Mio-Inositolo: che cos’è e quali sono i suoi benefici?

Mio-Inositolo: che cos’è e quali sono i suoi benefici?

L'inositolo è una sostanza simile alla vitamina idrosolubile che a volte viene chiamata vitamina B8, nonostante non sia affatto una vitamina B. L'inositolo si trova in tutte le membrane cellulari, con la massima concentrazione nel cuore e nel cervello. Il fegato ne ha bisogno per elaborare e abbattere i grassi, i muscoli e nervi ne hanno invece bisogno per funzionare correttamente. Oltre a trovarsi naturalmente nel corpo umano, l'inositolo si trova in molti alimenti come frutta, noci, cereali integrali, lievito di birra e legumi.


Esistono diverse forme di inositolo chiamate isomeri, le più comuni delle quali sono il mioinositolo e il D-chiro-inositolo. Entrambe queste forme di inositolo hanno mostrato risultati promettenti nel supportare alcuni sintomi della PCOS, ma il mio inositolo che viene spesso venduto semplicemente come inositolo è ritenuto il più efficace.

Mio-inositol e PCOS: qual è la connessione?

Il  mio inositolo è spesso collegato alla sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) che presenta numerosi sintomi fisici che possono influenzare negativamente la vita di molte donne. Questi sintomi includono mestruazioni irregolari, acne, peli sul viso, problemi di fertilità ed altro. Spesso possono essere piuttosto difficili da affrontare e la maggior parte delle donne affette da PCOS sviluppano problemi emotivi, tra cui depressione, ansia e bassa autostima.

La gestione dei sintomi della PCOS può essere difficile, ma esistono diversi modi per controllarli. Oltre a prendere farmaci da prescrizione, ci sono opzioni e integratori naturali che si possono assumere per alleviare alcuni sintomi. Il mio-inositolo è un integratore che può aiutare a gestire questa patologia.

Innanzitutto, il mioinositolo aiuta il trattamento della PCOS attraverso l'insulino-resistenza. La resistenza all'insulina avviene quando il corpo non risponde normalmente all'insulina ormonale. È un sintomo comune di PCOS ed è stato collegato a problemi di fertilità, cicli irregolari e aumento di peso. Si ritiene, inoltre, che contribuisca ai sintomi associati all'iperandrogenemia (alti livelli di ormoni "maschili" chiamati androgeni) come eccesso di peli sul viso e sul corpo, acne e perdita di capelli.

Si ritiene che fino al 70% delle donne con PCOS sia resistente all'insulina.  Gli studi hanno scoperto che il mio-inositolo può aiutare a migliorare la resistenza all'insulina che potrebbe portare a una riduzione di una serie di sintomi della PCOS, aiutando il corpo a usare l'insulina in modo più efficace. Quando entra nel corpo, viene convertito in una molecola nota come "inositolo trifosfato". Questa molecola regola diversi ormoni tra cui l'insulina. Lo fa permettendo al corpo di usare il glucosio per produrre energia senza usare alti livelli di insulina. Pertanto, diminuendo la possibilità di insulino-resistenza. Ci sono stati anche numerosi studi focalizzati sull'uso del mio inositolo per alleviare i sintomi della PCOS - ecco alcuni esempi:

Infertilità

L'ovulazione irregolare o una completa assenza di ovulazione è un sintomo comune nella PCO. Questo fa sì che le donne abbiano mestruazioni irregolari o inesistenti. Ciò può influire sulla fertilità ed è un motivo per cui le persone affette da PCOS hanno difficoltà a rimanere incinta.

È stato riportato che l'inositolo può migliorare la funzione delle ovaie. In uno studio, a 136 donne è stato somministrato mio inositolo alla dose di 100 g due volte al giorno per 14 settimane, mentre 147 hanno ricevuto un placebo (pillola fittizia). Le persone che hanno assunto inositolo hanno avuto un'ovulazione più frequente rispetto a quelle che hanno ricevuto un placebo. Non solo, ma hanno anche perso più peso e hanno migliorato i livelli di HDL, il colesterolo "buono".

Mio-inositolo per depressione e ansia

Questo è solo uno dei possibili effetti collaterali emotivi legati alla PCOS e alla gestione dei sintomi della condizione. Alcuni studi hanno scoperto che l'inositolo può essere utile per la depressione. Poiché il mio-inositolo è più abbondante nel cervello, questo fornisce un indizio che potrebbe fornire benefici alla funzione cognitiva o anche al benessere psicologico. Questa è un'area che è stata molto studiata e alcuni di questi studi sono stati pubblicati 25 anni fa, dimostrando che il mioinositolo è tutt'altro che un integratore nuovo e non provato.

Dopo che è stato scoperto che i livelli di inositolo sono spesso più bassi nelle persone con depressione, Levine e colleghi (1995) hanno voluto valutare se aumentando i livelli di mioinositolo i sintomi migliorassero. I 28 partecipanti sono stati divisi casualmente in 2 gruppi e hanno ricevuto un placebo o 12 g di mio-inositolo al giorno. Dopo sole 4 settimane, è stato riferito che coloro che hanno ricevuto il  mioinositolo hanno visto un significativo miglioramento dei sintomi. Altrettanto importante, non sono state segnalate reazioni avverse e non ci sono state modifiche all'ematologia o alla funzionalità epatica e renale, indicando che gli integratori di mioinositolo sono sicuri e ben tollerati.

Risultati altrettanto impressionanti sono stati osservati in quelli con disturbi di panico e ansia. Poiché i farmaci da prescrizione per queste condizioni sono inaffidabili e spesso vengono interrotti a causa di effetti collaterali, i ricercatori hanno voluto confrontare l'efficacia del mio-inositolo con il farmaco di riferimento fluvoxamina. Come nello studio precedente, i ricercatori hanno diviso casualmente i venti partecipanti in due gruppi e hanno somministrato a un gruppo la fluvoxamina, mentre l'altro gruppo ha ricevuto 18 g di mio-inositolo al giorno per 4 settimane. Questo studio era in "doppio cieco", il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapevano chi aveva quale trattamento.

Prima dello studio e dopo l'intervento di 4 settimane, i partecipanti hanno completato la Hamilton Rating Scale for Anxiety, fornito punteggi per l'agorafobia e annotato il numero di attacchi di panico che hanno sperimentato. È stato riferito che entrambi i gruppi hanno visto miglioramenti significativi ai loro livelli di ansia e agorafobia. Tuttavia, è stato riscontrato che il gruppo che ha ricevuto il mio-inositolo ha visto una riduzione del numero di attacchi di panico in media di 4, rispetto a una media di 2,4 nel gruppo fluvoxamina.

Per quanto riguarda le reazioni avverse, il gruppo che riceveva fluvoxamina ha riportato un numero significativamente maggiore di episodi di nausea e stanchezza rispetto a quelli che assumevano mio-inositolo. I ricercatori hanno concluso che: "Poiché l'inositolo è un composto naturale con pochi effetti collaterali noti, è ideale per i pazienti che sono ambivalenti sull'assunzione di farmaci psichiatrici".

I disturbi psicologici possono anche manifestarsi attraverso un'alimentazione sbilanciata, il mioinositolo che può aiutare anche a questo riguardo. Usando 18 g di mio-inositolo, i ricercatori hanno studiato gli effetti di questo integratore sulla bulimia nervosa. Dopo 6 settimane di integrazione con mio-inositolo, i partecipanti hanno visto un miglioramento significativo delle loro condizioni.

I vantaggi di questo prodotto sono certamente impressionanti, ma come si verificano? Si pensa che l'inositolo supporti la produzione di neurotrasmettitori, i messaggeri chimici che trasmettono le informazioni attraverso il nostro cervello. Uno di questi è la serotonina, che quando funziona normalmente, aiuta a controllare i sentimenti di ansia, depressione, stress e il nostro sonno. Ciò che è interessante è che il 90% della serotonina del corpo viene prodotta nell'intestino e attraverso l'asse intestino-cervello può aiutare a regolare l'appetito e le voglie di cibo, nonché la digestione e l'assorbimento dei nutrienti.

Iperandrogenemia

Avere alti livelli di ormoni "maschili" incluso il testosterone è comune nelle donne con PCOS e si pensa che contribuisca a molti degli effetti collaterali fisici della condizione. Gli studi mostrano, tuttavia, che l'assunzione di mio inositolo può ridurre i livelli di testosterone. I livelli più bassi di androgeni potrebbero  ridurre molti sintomi PCOS angoscianti, tra cui eccesso di peli sul viso e sul corpo, acne e cicli irregolari.

Assunzione di mio inositolo: cosa dovresti sapere

Prima di assumere qualsiasi integratore, dovreste consultare il medico di famiglia o un professionista sanitario di fiducia per assicurarvi di assumerela giusta quantità. Non sono state segnalate controindicazioni gravi per il mio inositolo, sebbene dosi troppo elevate possono causare lievi effetti collaterali come mal di stomaco, stanchezza, mal di testa e vertigini.